DECRETO RISTORI QUATER - LE NOVITA'
Il Consiglio dei Ministri, ha approvato un’ulteriore decreto-legge, “Ristori Quater”, che introduce delle misure per fronteggiare le conseguenze economiche nei settori più colpiti dall’emergenza dovuta al covid-19. Sono tante le misure attese, ed il Governo non si è fatto attendere approvando lo stanziamento aggiuntivo di 8 miliardi, conseguenti al nuovo scostamento di bilancio per rafforzare ed estendere le varie misure come: la proroga delle scadenze fiscali del 30 novembre, il rinvio della rottamazione delle cartelle, la cancellazione IMU ed il rinvio dei versamenti di dicembre 2020.
Facciamo quindi il punto delle novità contenute nel decreto Ristori quater (Decreto Legge 30 novembre 2020, n. 157), pubblicato in Gazzetta Ufficiale http://www.gazzettaufficiale.it/eli/gu/2020/11/30/297/sg/pdf, precisando che i ristori ricevuti, non concorrono alla formazione della base imponibile delle imposte sui redditi, non rilevano ai fini del calcolo degli interessi passivi e delle spese deducibili, né alla formazione del valore della produzione netta:
E’ prevista una sospensione dei versamenti di contributi previdenziali, ritenute e Iva di dicembre per :
· le imprese con un fatturato non superiore a 50 milioni di euro nel 2019 e che hanno registrato un calo del 33% del fatturato nel mese di novembre 2020 rispetto al medesimo mese del 2019;
· chi ha aperto l’attività dopo il 30 novembre 2019;
· le attività economiche chiuse a seguito del Dpcm del 3 novembre:
· le attività oggetto di misure restrittive con sede nelle zone rosse:
· i ristoranti in zone arancioni e rosse;
· tour operator in zone rosse;
· agenzie di viaggio in zone rosse;
· alberghi nelle zone rosse.
Proroga al 10 di dicembre per la presentazione della dichiarazione dei redditi e dell’Irap. Inoltre viene anche proroga del il versamento del secondo acconto di Irpef, Ires e Irap al 10 dicembre per tutti i soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione. La proroga è estesa al 30 aprile per le imprese con un fatturato non superiore a 50 milioni di euro nel 2019 e che hanno registrato un calo del 33% del fatturato nei primi sei mesi del 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019. La proroga si applica inoltre alle attività oggetto delle misure restrittive del DPCM del 3 novembre e a quelle operanti nelle zone rosse, per i ristoranti in zona arancione, a prescindere dal volume di fatturato.
Si estende al primo marzo 2021 il termine per pagare le rate della “rottamazione-ter” e del “saldo e stralcio”. (decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 , senza che si incorra nell’inefficacia della definizione agevolata; Si prevede inoltre che quando si presenta una richiesta di dilazione né consegua la sospensione dei termini di prescrizione e decadenza e il divieto di iscrivere nuovi fermi amministrativi e ipoteche o di avviare nuove procedure esecutive. Per le rateizzazioni richieste entro la fine del 2021, viene alzata a 100.000 euro la soglia per i controlli e sale da 5 a 10 il numero di rate che, se non pagate, determinano la decadenza della rateizzazione. Inoltre, i contribuenti decaduti dai piani di rateizzazione o dalle precedenti rottamazioni delle cartelle esattoriali potranno presentare una nuova richiesta di rateizzazione entro la fine del 2021.
E’ stata incrementata di 95 milioni di euro la dotazione e Fondo unico per il sostegno delle associazioni sportive e società sportive. Per il mese di dicembre è erogata da Sport e Salute Spa, un’indennità di 800 euro per i lavoratori del settore sportivo;
Si incrementa di 500 milioni di euro, per il 2020, la disponibilità del fondo rotativo per la concessione di finanziamenti a tasso agevolato alle imprese esportatrici.
Anche le sale da gioco potranno usufruire di una proroga del saldo del prelievo erariale unico (PREU) sugli apparecchi di settembre-ottobre 2020 può essere versato solo per un quinto del dovuto. La parte restante può essere versata con rate mensili, con la prima rata entro il 22 gennaio del 2021.
Entrano nell’agevolazione dei contributi a fondo perduto anche gli agenti e rappresentanti di commercio. Gli stagionali del turismo, degli stabilimenti termali e dello spettacolo danneggiati dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, e ad altre categorie, tra i quali gli iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo in possesso di determinati requisiti, gli intermittenti e gli incaricati di vendite a domicilio verrà erogata una nuova indennità una tantum di 1.000
E’ stato incrementato di euro 350 milioni il fondo emergenze delle imprese e delle istituzioni culturali, stanziati per per i ristori delle perdite subite dal settore delle fiere e dei congressi. Altri 90 milioni incrementeranno per il 2021, il fondo per le emergenze nei settori dello spettacolo e del cinema e audiovisivo, infine per il 2020, 10 milioni di euro andranno in dotazione del Fondo per il sostegno alle agenzie di viaggio e ai tour operator, le cui misure di sostegno sono estese alle aziende di trasporto di passeggeri mediante autobus scoperti.
Altri stanziamenti pari a 62 milioni di euro saranno destinati per la funzionalità delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, altri 6,5 milioni di euro sono destinati al pagamento dei compensi accessori del personale militare, compreso quello medico e paramedico, impegnato nel contrasto dell’emergenza COVID-19.
In questo decreto si è pensato anche alle Regione a statuto ordinario, alle quali viene assegnato un contributo per il 2020 di 250 milioni di euro destinato al finanziamento delle quote capitale dei debiti finanziari in scadenza nell’anno in corso.
È istituito un fondo finalizzato a realizzare, nell’anno 2021, la perequazione delle misure fiscali e di ristoro, da destinare ai soggetti che con i medesimi provvedimenti abbiano beneficiato di sospensione fiscali e contributive e che registrano una significativa perdita di fatturato.
I gestori di fondi di investimento alternativi che gestiscono fondi immobiliari italiani ammessi alle negoziazioni in un mercato regolamentato o in un sistema multilaterale di negoziazione possono, entro il 31 dicembre 2020, modificare il regolamento del fondo per prorogare il termine del fondo non oltre il 31 dicembre 2022, al solo fine di completare lo smobilizzo degli investimenti.
Sono stati rinviati dal 31 dicembre 2020 al 31 marzo 2021 le elezioni suppletive per i seggi della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica dichiarati vacanti.
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