LOMBARDIA – COMUNE DI MILANO BANDO STARTUP INNOVATIVE “MILANO2020”
Il Comune di Milano, ha pubblicato il 15 ottobre 2020, un bando per sostenere la creazione di startup che sviluppino prodotti e/o servizi con un elevato contenuto di innovazione e contribuiscano alla realizzazione della strategia di adattamento denominata “Milano 2020” per la fase 2 dell’emergenza Covid-2019.
I progetti possono riguardare ogni ambito della vita sociale, economica e culturale della città. Particolare attenzione verrà riservata alle proposte riguardanti i servizi alla salute sul territorio, i servizi digitali per cittadini e imprese, i sistemi di logistica per la distribuzione delle merci.
Possono presentare le domande e quindi partecipare al bando:
- le startup innovative già costituite e regolarmente registrate nella sezione speciale del Registro Imprese della Camera di Commercio con sede operativa attiva a Milano, attenzione non possono essere presentate domande multiple;
- Aspiranti imprenditori, che, in caso di valutazione positiva della proposta progettuale, si impegnino a costituire e registrare nella sezione speciale del Registro Imprese della Camera di Commercio entro 90 giorni solari dalla determinazione di approvazione della graduatoria dei beneficiari, una nuova startup innovativa, o innovativa a vocazione sociale, con sede operativa a Milano, anche in questo caso possono presentare una sola domanda.
L’agevolazione concedibile si traduce in un contributo a fondo perduto in conto capitale pari all’80% delle spese ammissibili del progetto e fino ad un massimale 40.000 euro, a fronte di progetti del valore massimo finanziabile di 50.000 euro.
Solo per le startup costituitesi in seguito all’esito positivo della valutazione il valore massimo finanziabile è di 62.500 euro.
Il contributo a fondo perduto, può essere utilizzato per coprire solo le spese di investimento, la restante quota di finanziamento del progetto a carico dell’impresa beneficiaria può essere impiegata per ogni tipo di spesa, sia per investimenti che per la gestione dell’attività, purché documentate e imputabili al progetto. Le spese per le startup già costituite, possono essere sostenute e quietanzate a decorrere dalla data di pubblicazione del bando ed entro la data di conclusione del progetto cioè dai 18 mesi dalla determina definitiva di concessione del contributo correlata all’atto di “accettazione e impegno” da sottoscrivere con il Comune.
Per progetti invece presentati da aspiranti imprenditori, le spese possono essere sostenute e quietanzate a partire dalla data di costituzione dell’impresa e sempre entro la conclusione del progetto cioè i 18 mesi dalla determina definitiva di concessione del contributo correlata all’atto di “accettazione e impegno” da sottoscrivere con il Comune. Le spese ammissibili riguardano l’acquisto di beni strumentali materiali nuovi come attrezzature, hardware, macchinari, impianti, arredi, veicoli commerciali leggeri solo se strettamente necessari allo svolgimento dell’attività d’impresa oggetto dell’intervento, l’acquisto di beni immateriali esempio programmi informatici, sviluppo software e manutenzione evolutiva, brevetti, licenze, diritti d’autore, marchi commerciali e le opere edili, murarie ed impiantistiche fino a un massimo del 20% delle spese totali ammissibili, solo se la sede oggetto di intervento è di proprietà del beneficiario del contributo.
Le domande possono essere presentate immediatamente ed entro e non oltre le ore 10:00 del 1° dicembre 2020. Devono essere inviate esclusivamente al Comune di Milano a mezzo posta elettronica certificata, plo.bandi@postacert.comune.milano.it specificando nell’oggetto “Avviso Startup Innovative” e saranno valutate da una commissione mediante un’istruttoria di ammissibilità formale e tecnica, con l’ausilio di criteri di selezione e giudizi di merito tali da attribuire un punteggio al progetto che non può essere inferiore a 70 su 100.