FASE 2- COSA SI PUO’ FARE E COSA NON SI PUO’ FARE Ordinanza n°539 del 3 maggio 2020
Il Presidente del Consiglio dei Ministri, ha annunciato, l’alleggerimento a tappe del cosiddetto lockdown e la “riaccensione” graduale del motore produttivo del Paese “imprigionato” finora nel Covid-19.
Il premier Giuseppe Conte, ha evidenziato il rischio sempre latente di ripresa della curva dei contagi ed è per questo che la FASE-2 va affrontata con “metodo e con rigore”
Nei prossimi mesi si dovrà fare tutti la propria parte” ha affermato il Presidente Conte.
Dunque da oggi si riparte .
L’ordinanza n. 539 del 3 maggio 2020, sottolinea la necessità di far leva sul senso di responsabilità dei singoli cittadini.
L’obiettivo del nuovo quadro di regole è trovare un punto di equilibrio tra la salvaguardia della salute dei cittadini e l’esigenza di contenere l’impatto delle restrizioni sulla vita pubblica, tra il sostegno al riavvio del sistema economico produttivo e la sicurezza dei lavoratori.
Le aziende, non dovranno più inviare ai Prefetti richieste di autorizzazioni e/o comunicazione preventiva per la ripresa delle attività produttive industriali e commerciali. A questo proposito i Prefetti dovranno programmare specifici servizi di controllo e costituire nuclei misti con l’apporto di vigili del fuoco, ispettorato del lavoro, carabinieri e Asl. Attenzione la violazione delle misure, può portare a disporre l’atto di accertamento con la chiusura dell’attività per una durata massima di 5 giorni.
Per chi fa sport, l’ordinanza non obbliga più a mantenere la mascherina durante, ma prima e dopo l’attività sportiva, in ogni caso facendo la massima attenzione a non incrociare altre persone.
Da domani, inoltre, ripartono i maneggi, l’attività di addestramento dei cani e la pesca (sportiva e non) in tutto il territorio della Regione.
Via libera anche al raggiungimento delle seconde case, esclusivamente per ragioni di manutenzione.
L'ordinanza n.539 del 3 maggio da anche il via libera alla navigazione in solitaria e alla manutenzione e riparazione di barche e natanti.
Per le attività produttive che restano sospese sarà comunque possibile accedere ai locali per attività di sanificazione. Confermate invece tutte le restrizioni anti-ludopatia riguardo le "slot-machines".
I mercati scoperti possono aprire, limitatamente alla vendita di prodotti alimentari, purché siano osservate e fatte osservare le seguenti misure di prevenzione igienico-sanitaria e di sicurezza, a cura dei comuni competenti per territorio.
Per quanto riguarda l’attività di bar e ristorazione è confermata la sola possibilità di attività con asporto, mentre viene specificata come attività consentita quella del commercio al dettaglio di fiori, piante, semi, fertilizzanti.
In merito agli spostamenti, la nuova circolare del Viminale consente di incontrare congiunti, purché venga rispettato il divieto di assembramento e il distanziamento interpersonale di almeno un metro. In caso di controlli si potrà esibire la certificazione che ha accompagnato gli italiani in queste settimane di lock-down.
Il Dpcm sulla fase 2, consente il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza ma una volta rientrati, non saranno più consentiti spostamenti al di fuori dei confini della Regione in cui ci si trova, a meno che non ci siano comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute.
Restano sospese: le attività di vendita dei prodotti non alimentari nei mercati scoperti; e le sagre.