top of page

LEGGE FALLIMENTARE…..DISCIPLINA IN CONTINUA EVOLUZIONE


In materia di Legge Fallimentare, vi sono da rilevare delle continue modifiche da parte del legislatore che, volendo andare a passo dell’evoluzione dell’apparato finanziario e aziendale del nostro Paese, intende comunque favorire tutte quelle realtà economiche di natura privata che, in un determinato ciclo finanziario, possano andare in “sofferenza”, a tal punto da rischiare di dover cessare la propria esistenza dal mercato.

Con questa dovuta premessa, ecco che si va ad inserire la recente legge 155/2017 pubblicata in G.U. il 30 ottobre u.s., la quale, delegando il Governo a provvedere entro 12 mesi dalla sua pubblicazione, intende riformare i principi e gli istituti di gestione della crisi di impresa e dell’insolvenza.

I punti più importanti che intende toccare la riforma su citata, sono i seguenti:

-Introduzione di una procedura di “liquidazione giudiziale dei beni” che di fatto potrà sostituire il fallimento, tale procedura sarà composta da una fase preventiva e da una fase stra-giudiziaria, grazie alla quale l’imprenditore potrà richiedere l’ausilio di un organo pubblico, con cui analizzare le proprie criticità di crisi aziendale e soprattutto poter raggiungere un punto d’intesa con i propri creditori;

-Il modello processuale sarà destinato a tutti i tipi di debitori, fatta eccezione per gli enti pubblici;

-Vi sarà l’integrazione della disciplina del concordato con continuità dell’attività aziendale, la quale azienda però dovrà corrispondere almeno il 20% dell’ammontare totale dei creditori chirografari ai creditori medesimi;

-Vengono ridotti i tempi e i costi delle procedure concorsuali

-Viene modificata la regolamentazione degli accordi in merito alla ristrutturazione dei debiti, nel senso che gli accordi stessi verranno considerati meritevoli qualora aderiscano anche meno del 60% dei creditori, a condizione che vi siano le condizioni prescritte

-Vengono modificati i requisiti inerenti alle dimensioni delle Srl, in merito all’obbligo per le stesse di dotarsi, internamente, di un organo di controllo

-Viene estesa la competenza dei Tribunali delle Imprese sulle procedure di maggiori dimensioni, mentre le residue procedure saranno destinate ad un numero più ristretto di Tribunali.

Post in evidenza
Post recenti
Archivio
Cerca per tag
Seguici
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
  • Google+ Basic Square
bottom of page